Dalla Formula E ai Giardini del Quirinale passando per le proiezioni digitali dei Fori Imperiali di sera: la Città Eterna mi ha accolto con queste esperienze indimenticabili
Roma, capitale d’Italia e città ricca di storia e fascino, è stata dopo Londra la mia seconda casa.
Circa un anno fa mi stabilì nella Città Eterna per seguire dei corsi di specializzazione professionali post-laurea e lavorare con diverse agenzie e tour operator.
Certamente, come in ogni viaggio, non sono mancati momenti di tempo libero per esplorare la città e le sue aree limitrofe (come Ostia e Castel Gandolfo).
Roma è conosciuta in tutto il Mondo per la sua storia e ad ogni angolo la città mette in mostra le sue bellezze: dal Colosseo ai Fori Imperiali, da Circo Massimo alle Terme di Caracalla, da Piazza San Pietro alla Basilica di San Giovanni in Laterano, dal Phanteon a Castel Sant’Angelo, da Piazza Venezia a Piazza del Popolo, da Villa Borghese alle Terrazze del Parco Mellini.
Certamente Roma merita di essere visitata almeno una volta nella vita, soprattutto durante ad alcuni eventi che animano la città romana: come la gara di Formula E nel quartiere EUR, il concertone del 1° maggio a San Giovanni in Laterano, la Parata del 2 giugno e l’apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, l’Angelus domenicale del Papa in Piazza San Pietro, i Fori Imperiali di sera con mega-proiezioni di ultima generazione e la notte di Capodanno a Circo Massimo.
Il primo evento che partecipai è la gara di Formula E, gara automobilistica simile alla Formula 1 ma utilizzando veicoli elettrici molto potenti che sfrecciano nei diversi circuiti cittadini del mondo.
Una di queste tappe si svolse a Roma il 13 aprile del 2019 nel quartiere EUR, sede di numerosi uffici all’interno di edifici dall’architettura monumentale risalenti al periodo fascista degli Anni 30 del XX secolo e di moderne strutture costruite in tempi recenti.
Le strade furono chiuse al pubblico ed utilizzate come pista da corsa, e da una delle gradinate dei palazzi monumentali affacciati su Piazza Guglielmo Marconi, con l’Obelisco in vista, potei ammirare la competizione automobilistica da adrenalina pura.
Nelle vicinanze si trova il moderno centro congressi La Nuvola, realizzato dall’architetto Massimiliano Fuksas e aperto al pubblico dal 2016, sede di diversi eventi, inclusa per quell’evento delle aree dedicate al mondo della Formula E, dell’automobilismo e delle energie rinnovabili.
Altro evento che partecipai è il tradizionale concerto all’aperto della Festa del Primo Maggio di fronte la Basilica di San Giovanni in Laterano.
In quell’occasione andai in compagnia di alcuni colleghi al festival musicale organizzato annualmente in occorrenza della Festa del lavoro, immersi in un mare di gente e assistendo dal vivo lo spettacolo di numerosi artisti e gruppi quali Daniele Silvestri, Subsonica, Achille Lauro, Gazzelle, Negrita, Fulminacci, Canova, Omar Pedrini, Eman, Bianco feat Colapesce e molti altri.
Nonostante il tempo dal cielo grigiastro e ogni tanto un’improvvisato acquazzone, rimanemmo ad assistere il concerto in compagnia dal primo pomeriggio fino a tarda notte.
Successivamente partecipai alla Parata Militare della Festa della Repubblica in un soleggiato 2 giugno, assistendo il corteo sfilare davanti il Colosseo in una posizione molto favorevole (mi ero recato di prima mattina per trovare il posto), tanto da assistere il Presidente della Repubblica passare a bordo della storica Lancia Flaminia prima della parata e poi le Frecce Tricolori sfrecciare sopra la mia testa a fine corteo.
Ma la giornata non si concluse qui. Dopo pranzo mi recai al Palazzo del Quirinale, dove in occasione della Festa della Repubblica ogni anno viene aperto gratuitamente al pubblico i Giardini del Quirinale.
L’area copre una superficie di circa quatto ettari e appare un sorprendente luogo di meraviglia, rigoglioso di piante secolari, frutto di un lavoro di ricerca, innovazione, approfondimento e sperimentazione dell’architettura verde dal 1500 ad oggi.
Il viale centrale delle palme disegna una ideale separazione fra le due diverse anime del giardino. La parte occidentale lo stile italiano, mentre nella parte orientale prevale lo stile del giardino inglese.
Il giardino conserva una ricca collezione di alberi e piante rare, un prato verde dove sdraiarsi e riposare, ascoltare su un palco la musica della banda militare, ammirare il Coffee-House (il principale edificio del giardino), vedere le statue e le sculture che abbelliscono il giardino e, con un po’ di fortuna, incontrare il Presidente della Repubblica italiana.
Partecipai anche in uno dei numerosi eventi religiosi di Piazza San Pietro in Vaticano. In realtà non era la prima volta, visto che quando ero negli scout o con il gruppo parrocchiale sono stato varie volte in Vaticano in determinati momenti, ma quest’ultimo ero andato in autonomia in particolare la Domenica di Pentecoste.
La piazza era gremita di gente e potei assistere alla celebrazione svolta da Papa Francesco.
Dopo l’evento, mi siedo in uno dei colonnati della Basilica e ammirai la piazza e l’edificio religioso. In seguito mi recai in un area verde vicino Castel Sant’Angelo, dopo aver attraversato Borgo Pio, una stradina ricca di locali e edifici storici parallelo a Via della Conciliazione, per poi concedere un gelato in un chiosco/libreria lungo il Tevere.
L’estate è alle porte e la città di Roma si anima di sera, con i noti punti di ritrovo nella nightlife romana sul Trastevere, nei locali per aperitivi del Pigneto, nella piazzetta di Campo dei Fiori oppure nel quartiere underground di Garbatella o nelle discoteche e club dell’EUR.
Ma ad attirare maggiormente l’attenzione sono state le mega-proiezioni in digitale all’interno dei Fori Imperiali. In quel periodo l’iniziativa, intitolata Viaggio nei Fori, si componeva di una visita guidata virtuale nella storia dell’Antica Roma tra i resti archeologici, con la voce narrante di Piero Angela, attraverso 2 percorsi: il Foro di Augusto e il Foro di Cesare.
Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie gli spettatori possono ascoltare la musica, gli effetti speciali e il racconto di Piero Angela, insieme a magnifici filmati e ricostruzioni proiettati nelle rovine storiche che mostrano i luoghi così come si presentavano all’epoca dell’Impero romano.
Una rappresentazione emozionante ed allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico, grazie alla ricostruzione fedele dei luoghi, con effetti speciali di ogni tipo. Un modo nuovo e diverso di raccontare la storia di Roma in modo innovativo e coinvolgente.
Roma si anima anche nel periodo natalizio. Come non citare i diversi mercatini sparsi in alcune aree della città, incluso quello storico di Piazza Navona. Così come le decorazioni natalizie nelle piazze e nelle vie della città, a partire da Piazza di Spagna e di Via dei Condotti e i giganteschi alberi di Natale a Piazza Venezia e a Piazza San Pietro.
Ma l’evento più importante che partecipai di persona è stata la Notte di Capodanno a Circo Massimo.
E’ un classico per tutti gli italiani dopo il cenone della vigilia radunarsi in piazza ed aspettare l’arrivo del nuovo anno con musica e spettacoli.
Lo stesso vale per Roma, dove la principale location della capitale è sempre stata per anni questo antico circo romano dedicato in passato alle corse di cavalli ed oggi in questa grande spianata verde ospita diversi concerti e grandi eventi all’aperto.
Come vedete, Roma è ricca di numerosi eventi in cui è possibile visitarla in qualsiasi periodo dell’anno.
Partecipai ad altri eventi, manifestazioni e mostre temporanee che la città romana offre ai turisti e ai residenti, ma queste sono state quelle che mi hanno dato molto interesse e vi ho condiviso, consigliandovi almeno una volta nella vita di visitare la Città Eterna durante uno di questi eventi.
Roma accoglie sempre a braccia aperte, come ha fatto con me.