Calabria: La Riviera dei Cedri

Nella costa tirrenica più “in” della Calabria: dall’Arcomagno fino a Belvedere, passando per Diamante

Nell’alto tirreno cosentino si trova la riviera più movimentata della regione: la Riviera dei Cedri. Nota per il suo omonimo frutto, il cedro, e per il peperoncino, il “frutto dell’amore” e simbolo di Diamante, dove in questo paese nel mese di settembre si svolge il festival ad esso dedicato. Luogo perfetto per trascorrere le vacanze estive in Calabria.

Ma la Riviera dei Cedri è anche conosciuta per la spettacolare grotta nascosta dell’Arcomagno, situato nel comune di San Nicola Arcella, con una piccola spiaggia raggiungibile a piedi da due sentieri oppure utilizzando le imbarcazioni dei vicini stabilimenti balneari che offrono un servizio di taxi-boat o, per i più temerari, noleggiando un pedalò o una canoa.

Arrivati a destinazione l’arco naturale mostra tutto il suo splendore che, come una porta sul mare, fa entrare l’acqua cristallina in una insenatura da togliere il fiato, con la sua piccola spiaggia e i muri rocciosi, tale da permettere di comprendere la bellezza naturale nel complesso. E fare un bagno nell’Arcomagno è sicuramente una cosa totalmente indescrivibile che chi la visita sarà impressa nei suoi ricordi, in particolare al tramonto, dove l’arco mostra tutto il suo splendore con i suoi giochi di luci e colori, che si riflette tra la porta naturale e l’acqua del mare.

D’estate l’intrattenimento serale non manca. Un esempio è rappresentato dalla vivace Diamante, dove tra i mesi di luglio e settembre vengono organizzante numerosi eventi che animano la città costiera, come il Peperoncino Festival nella prima settimana di settembre.

Diamante è piena di vita, dal lungomare centrale agli stretti vicoli del centro storico, arricchiti da murales sparsi in tutta l’area realizzati da diversi artisti e da altre opere di street-art (nella città si contano ben 200 murales).

Diamante di sera è contornata da diverse bancarelle situate nel Lungomare Nuovo di Viale Glauco, e attraversando il ponte pedonale che sovrasta il torrente Corvino si raggiunge il centro vero e proprio.

Nella Via della Libertà e al Corso Giuseppe Garibaldi sono presenti numerosi negozi e locali notturni, con varie traverse e vicoli dove potersi perdere ad ammirare lo splendore di questo borgo, e più avanti il Corso Vittorio Emanuele, con il frequentato lungomare centrale dove sono presenti diversi bar e ristoranti.

Ma Diamante non è bella solo di sera, la mattina c’è molto da vedere. Dalle spiagge situate a nord della città e sul lungomare di Viale Glauco, alle opere architettoniche del centro storico, con la Chiesa dedicata all’Immacolata Concezione situata nella parte più alta del centro e che domina il paesaggio urbano, così come la scogliera denominata U’ Pirrup che invece domina il paesaggio marino di Diamante.

Passeggiate nel centro tra i negozietti artigianali e dei cibi, dal peperoncino al pesce fresco pescato in giornata, nonché dalla varietà di prodotti a base di cedro. Il Largo di Savonarola è il punto perfetto per ammirare la scogliera e il panorama costiero di Diamante.

Particolare attenzione sono i Ruderi di Cirella, situato nella omonima frazione dove ogni anno durante i mesi estivi vengono organizzati spettacoli e concerti in mezzo a questa antica testimonianza storica risalente al IX secolo, e l’Isola di Cirella visibile dalla spiaggia di Diamante in cui è possibile raggiungerla con un pedalò o una canoa presa a noleggio e fare una nuotata nei fondali marini e scoprire delle stupende grotte avvolte da una luce cristallina e ricchi di poseidonia.

Altro luogo interessante è il Parco del Torrente Corvino, un’area verde dedicata al fitness e al relax nella natura.

Un altro borgo marittimo da visitare è senz’altro Belvedere Marittimo, dove il suo centro storico è  situato sopra la collina e facilmente raggiungibile in auto oppure con una navetta gratuita attiva durante il mese di agosto dalla parte bassa del paese, Marina di Belvedere.

Partendo da Piazza Amellino, principale piazza dove è possibile degustare l’ottimo gelato artigianale del bar locale, percorrendo la salita a piedi si raggiunge il Castello di Belvedere, testimonianza storica del dominio degli aragonesi nel XV secolo. Dalla piazzetta circondata tra il Castello e gli altri edifici storici (come il Palazzo Spinelli), si raggiunge una terrazza panoramica dove poter ammirare il panorama della costa verso ovest, mentre ad est si può ammirare l’entroterra con la catena dell’appenino paolano.

Scendendo verso Via San Nicola ci si addentra nel vero cuore del centro storico: abitazioni e dimore storiche, diversi negozi artigianali, qualche locale notturno e diverse chiese e cappelle. Prima tappa è la Chiesa di San Giacomo Apostolo il Maggiore, dove al suo interno sono custodite una pala lignea del 1600 raffigurante i Misteri del Rosario ed un affresco dedicato a Santa Margherita del XIII secolo. Successivamente si raggiunge un altra piazza, denominata Piazza del Mercato dove molti anni fa era il vero fulcro economico del borgo e in diverse occasioni vengono organizzate fiere ed eventi, come il Presepe Vivente nel periodo natalizio.

Altro importante edificio religioso è la Chiesa di Santa Maria del Popolo, con al suo interno una edicola di marmo della Madonna del Popolo con il Bambino, realizzata da una scuola di artisti napoletani del XV secolo, e un dipinto ad olio su tela della “Visitazione di Giovan Battista Lama”. Di fronte la chiesa l’antico Palazzo Perez e poco più avanti la Porta della Piazza, l’antico ingresso del borgo medievale.

Fare il giro nel borgo storico, percorrendo diversi rioni e vicoli, è una bellissima esperienza, in particolare durante la tarda sera, dove la quiete e la calma estiva rendono molto magica la visita del borgo di Belvedere Marittimo.

Da aggiungere, inoltre, che il borgo di Belvedere è conosciuto come la Città dell’Amore, perché nel Convento dei Frati Cappuccini, situato non molto lontano dal borgo, si trovano le reliquie di San Valentino, il Santo degli Innamorati. Il 14 febbraio a Belvedere si rende omaggio al Santo con festeggiamenti cittadini, e in particolare al rinnovamento della promessa di matrimonio delle coppie che si recano nel convento, ed è anche il luogo ideale per poter coronare il loro sogno d’amore poiché è possibile celebrare il matrimonio in qualsiasi periodo dell’anno nella splendida cornice del Tirreno calabrese.